Tajani, tutta la verità su Marina Berlusconi e Forza Italia
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Tajani, tutta la verità su Marina Berlusconi e Forza Italia

Antonio Tajani

Intervista di Antonio Tajani su svariati argomenti: da Forza Italia alle tematiche legate all’Europa con il possibile bis di Ursula von der Leyen.

Tanti temi sul tavolo di Antonio Tajani, leader di Forza Italia. Il politico ha rilasciato una interessante intervista a Il Tempo soffermandosi appunto sul partito, comprese le recenti rumors che vorrebbero un avvicinamento di Marina Berlusconi, ma anche sull’Europa con quello che sembra poter essere il bis di Ursula von der Leyen.

Antonio Tajani
Antonio Tajani

Tajani, la verità su Forza Italia e Marina Berlusconi

Quando si parla di FI e dei rumos su Marina Berlusconi che vorrebbe una Forza Italia più aperta sui diritti corrispondono a realtà, Tajani ha chiarito subito: “Marina Berlusconi non ha mai chiesto nulla. Lo sottolineo: non ha mai chiesto nulla sulla linea politica”, le sue parole sulla figlia del compianto Cavaliere. “È un’imprenditrice che stimo tantissimo, la considero un’amica. Silvio Berlusconi sui temi etici, dall’aborto all’eutanasia fino alle coppie di fatto, è sempre stato per assicurare libertà di coscienza. Partendo dignità della da un principio: la persona. In un partito liberale che vuole arrivare al 20% ci sarà chi è contro l’aborto e chi è a favore, chi si occupa di più dei temi Lgbtq+ e chi se ne occupa meno. Noi in Forza Italia non abbiamo mai dato ordini perentori su questi temi”.

La posizione in UE

Se si parla di UE e della posizione di Forza Italia verso Ursula von der Leyen: “L’unità o meno a Bruxelles dei partiti di centrodestra non è un dogma. Anche l’altra volta noi votammo von der Leyen, FdI e Lega no. Eppure siamo alleati e siamo al governo assieme. La coalizione di centrodestra non si basa sul voto europeo dove apparteniamo a famiglie politiche diverse”. E sulla Meloni: “Meloni dovrà parlare come presidente del Consiglio per individuare il portafoglio da assegnare all’Italia e il governo dovrà indicare il commissario. Poi io mi auguro che alla fine si trovi il modo affinché Meloni voti von der Leyen. Comunque, precisiamo, è FdI che nel caso dovrà votarla. Ma c’è un altro aspetto importante”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 5 Luglio 2024 13:27

Orban in missione da Putin: arriva l’ira dell’UE

nl pixel